Così come cambiano le nostre abitudini, si modifica anche il modo in cui percepiamo la nostra casa.
La nostra idea di casa è nettamente cambiata. Certamente l’esperienza del lockdown è stata determinante: sono diventati necessari nuovi ambienti e nuove funzioni all’interno dell’abitazione. Un esempio eclatante è dato da come negli ambienti domestici siano ufficialmente entrate attività che fino a ieri erano per lo più svolte in altri luoghi. Anche il concetto di privacy è stato ridefinito: siamo più abituati alla condivisione. Il tavolo della cucina, magari mentre altri membri della famiglia si occupano della preparazione dei pasti, può diventare il nostro tavolo da lavoro, nell’ottica di una essenzialità e molteplice funzionalità degli spazi.
Proprio per equilibrare la multifunzionalità necessitiamo oggi di ambienti ariosi, puliti, dal design essenziale. Perciò non preoccupatevi della ricchezza e dell’abbondanza del vostro arredo: gli inquilini apprezzeranno moltissimo il minimalismo.
Pensando invece alla necessità della privacy, dal momento che la maggior parte degli ambienti saranno condivisi per gran parte della giornata, possiamo immaginare di creare degli angoli che siano delle vere e proprie “comfort zones”, dove trovare il tempo e lo spazio per rilassarsi e prendersi cura di sé
Per quanto riguarda le attività che venivano svolte in altri luoghi e che ora vengono portate nell’ambiente domestico, ci viene in mente senza ombra di dubbio il fitness. Possiamo considerare di ricavare uno spazio ad esso dedicato, con mobili per riporre un’attrezzatura essenziale.
Particolare cura dovrà essere dedicata alla cucina: le cene che prima si svolgevano spesso nei ristoranti, oggi sono a casa propria, magari con delle pietanze ricevute a domicilio. Restano tuttavia un momento speciale da celebrare in un ambiente pratico e gradevole.
La praticità va di pari passo con la fluidità: siamo sempre più portati a non ingabbiare gli ambienti e gli arredi in una definizione. Le sedie della cucina possono diventare, magari con l’aggiunta strategica di appositi schienali, ottime sedie da lavoro.
Allo stesso modo la camera da letto può ospitare l’angolo fitness o, come alcuni designer audacemente propongono, anche una cabina doccia o una vasca da bagno.
In conclusione, la nostra nuova percezione dell’abitare ci porta a rompere gli schemi e a ricavarci una dimensione ideale anche con spazi e risorse essenziali.